Emergenza Covid-19: il Comune di Ferentino istituisce il servizio a domicilio Spesa e farmaci a casa per gli over 65, soggetti con patologie o in quarantena fiduciaria
11 Marzo 2020(PressMoliLaz) Ferentino (FR), 11 mar. In considerazione del potenziamento delle misure emanate dal Governo per la gestione dell’emergenza sanitaria legata alla diffusione del coronavirus, il Comune di Ferentino ha istituito il servizio a domicilio per generi alimentari e medicinali.
L’Amministrazione comunale e la cooperativa Osa sono al fianco dei cittadini in questo momento di emergenza socio sanitaria e dalla giornata di domani, mercoledì 11 marzo 2020, attiverà il servizio spesa e/o acquisto medicinali a domicilio, oltre a ogni necessità, pensato per le fasce più a rischio.
In particolare, l’attività di sostegno è rivolta a tutte le persone con più di 65 anni, affette da patologie o, ancora, in quarantena fiduciaria. Per fruirne è possibile contattare la centrale di coordinamento al numero 342 5478591: il servizio sarà attivo tutti i giorni, ad esclusione della domenica, dalle ore 9 alle ore 15. Anche per le chiamate valgono gli stessi giorni ed orari.
Si conferma l’importanza di limitare gli spostamenti e di seguire scrupolosamente tutte le prescrizioni fornite dalle autorità competenti.
“Un aiuto concreto ai nostri anziani, ai malati e alle persone con difficoltà, in un momento complesso e delicato come quello che stiamo vivendo, – dicono il sindaco Antonio Pompeo e l’assessore ai Servizi sociali Luigi Vittori – ci sembra non soltanto doveroso ma anche opportuno viste le ultime prescrizioni contenute nel Decreto della Presidenza del Consiglio dei ministri. Approfittiamo di questa occasione, per invitare, ancora una volta, la cittadinanza ad attenersi scrupolosamente alle norme diramate dal Governo, adottando comportamenti virtuosi e responsabili che, al momento, sono l’unica forma di contrasto alla diffusione del coronavirus. L’Amministrazione comunale di Ferentino, come sempre, è a disposizione dei cittadini nelle forme e nelle modalità che l’emergenza in atto ci ha indotti ad adottare”.