Roma, progetto ‘’Spaccio Arte’’ per il rilancio delle periferie attraverso iniziative culturali Raggi: “Musica e spettacoli per contrastare la criminalità”
31 Gennaio 2021(PressMoliLaz) Roma, 31 gen 21 Stornelli romani, spettacoli teatrali, concerti: un progetto artistico nelle periferie romane, nei mesi di marzo, aprile e maggio, per contrastare le situazioni di marginalità economica e sociale e il potere della criminalità organizzata. È “Spaccio Arte”, l’iniziativa oggetto della memoria approvata dalla Giunta Capitolina.
“Alcuni luoghi della città, spesso interessati da episodi di spaccio e criminalità, saranno teatro di arte, musica e spettacoli. È il nostro modo per dare fastidio a chi opera nell’illegalità e per dare finalmente la possibilità ai residenti di riappropriarsi dei loro quartieri e di poterli vivere in sicurezza” dichiara la sindaca di Roma, Virginia Raggi.
“I rapporti della direzione nazionale antimafia dicono che nelle principali piazze di spaccio romano si registra un guadagno, ogni fine settimana, che va dai 200 a 250mila euro. Nei prossimi mesi andremo quindi a occupare ogni week-end, con la bellezza dell’arte, proprio quelle piazze. Musica e spettacoli al posto della tristezza dello spaccio”, afferma la delegata di Roma Capitale alle periferie Federica Angeli.
Negli otto siti individuati, per tre mesi a partire da marzo 2021, verranno realizzati eventi culturali di diverso genere. Il progetto si rivolge alle seguenti aree: via Luigi Gigliotti (San Basilio), piazza Lorenzo Gasparri (Ostia), via dell’Archeologia (Tor Bella Monaca), via Marino Mazzacurati (Corviale), via Salviati (Tor Sapienza), via Federico Turano (La Rustica), via Salvatore Barzilai (Romanina), e via Salvatore Lorizzo (Spinaceto).
Gli eventi previsti dal calendario si svolgeranno nei fine settimana. Nel mese di marzo le vie e le piazze interessate si animeranno con stornelli romani, ad aprile verranno realizzati spettacoli teatrali e a maggio saranno organizzati concerti con la partecipazione di artisti italiani e internazionali.
Attraverso la trasformazione di spazi pubblici in luoghi di socialità, stimolata dalla partecipazione culturale, si vuole incentivare il benessere del cittadino contrastando la criminalità.
Le attività previste nell’ambito del progetto saranno effettuate nel rispetto delle norme anti-contagio disposte dalla vigente normativa.