Il Comune di Campobasso tra i comuni selezionati per il Ruolo di Ambasciatori dell’Economia Civile 2021 e per il “Premio Nazionale Comuni di Economia Civile”
25 Settembre 2021(PressMoliLaz) Campobasso, 25 set 21 “Alla ricerca di senso. Persone, lavoro, relazioni” questo il tema della terza edizione del Festival Nazionale dell’Economia Civile, che si tiene a Firenze dal 24 al 26 settembre nel “Salone dei Cinquecento” a Palazzo Vecchio.
Esponenti istituzionali, del mondo accademico, economico, imprenditoriale e sociale si confronteranno sul percorso di ripresa post pandemia individuato dal Next Generation EU e dal PNRR italiano, nei 3 assi condivisi a livello europeo: digitalizzazione e innovazione, transizione ecologica, inclusione sociale.
Tra i protagonisti anche il Comune di Campobasso, che sarà presente con l’assessore alle politiche sociali, Luca Praitano. Infatti, l’Amministrazione comunale del capoluogo regionale è tra quelle selezionaei per il Ruolo di Ambasciatori dell’Economia Civile 2021 e per il “Premio Nazionale Comuni di Economia Civile”.
Il Comune di Campobasso e gli altri 5 comuni selezionati (Roseto Valfortore, Rocca Priora, Rapallo, Sant’Agata Bolognese, Montegiordano) domenica 26 presenteranno i propri progetti di valorizzazione locale nell’ottica virtuosa dell’economia civile.
Sul sito web ufficiale del Festival Nazionale dell’Economia Civile, all’indirizzo https://www.festivalnazionaleeconomiacivile.it/comuni-ambasciatori-delleconomia-civile-2021/ è inoltre già aperta la votazione popolare online per eleggere il preferito tra i Comuni selezionati come Ambasciatori dell’Economia Civile. Il Comune che riceverà più voti realizzerà con lo staff del Festival il suo Bilancio d’Impatto per l’anno 2021 mettendo in evidenza i progetti di economia civile e le caratteristiche di sostenibilità presentate sul palco del Salone dei Cinquecento e realizzate durante l’anno.
Il Festival Nazionale dell’Economia Civile si è ormai accreditato come un evento di particolare interesse su temi che pongono al centro l’uomo, il suo valore come individuo, il bene comune. Tante le personalità di spicco che parteciperanno alla terza edizione del Festival, lanciata il 7 settembre insieme con il Presidente del Parlamento Europeo David Sassoli. Alla tre giorni di lavori prenderanno parte, tra gli altri, Premi Nobel e Pulitzer come Raghuram Rajan (Professore alla Booth School of Business dell’Università di Chicago), Angus Deaton (Premio Nobel per l’Economia 2015) e Jared Diamond (Professore di Geografia all’Università della California e Premio Pulitzer 1998).
Una importante rappresentanza anche del mondo politico tra i quali Andrea Orlando (Ministro del Lavoro e delle Politiche Sociali), Irene Tinagli (Presidente Commissione Affari Economici e Monetari del Parlamento Europeo), Patrizio Bianchi (Ministro dell’Istruzione), Stefania Giannini (Vice-Direttrice Generale UNESCO per l’Educazione), Enrico Giovannini (Ministro delle infrastrutture e della mobilità sostenibili). E poi ancora interventi a tutto tondo con Mauro Berruto (Allenatore di pallavolo ed ex CT della nazionale italiana), Michela Spina (Portavoce dei Friday for Future Italia), Riccardo Di Stefano (Presidente nazionale dei Giovani Imprenditori di Confindustria) e tanti altri.
Durante l’edizione 2021 ci si concentrerà in modo particolare su come i principi dell’Economia Civile e le esperienze concrete già consolidate su molti territori (grazie ad Amministrazioni pubbliche particolarmente attente, come ogni anno presenti a Firenze) possano contribuire a uno sviluppo inclusivo e realmente sostenibile, calato nelle sei grandi missioni sulle quali si concentreranno le ingenti risorse messe a disposizione dall’Unione europea: digitalizzazione, innovazione e competitività del sistema produttivo; rivoluzione verde e transizione ecologica; infrastrutture per la mobilità; istruzione, formazione, ricerca e cultura; equità sociale, di genere e territoriale; salute. Un evento – quello del Festival Nazionale dell’Economia Civile – che continua a guardare al futuro sostenibile a tutto tondo e che da un’edizione all’altra lavora sulla scoperta e valorizzazione dei territori e delle sue eccellenze virtuose.