Arbitri, la sezione AIA di Campobasso festeggia il 70° anno della sua istituzione con Alfredo Trentalange Presidente Nazionale Il 26 Ottobre 2022 dalle ore 18 presso l’“Ex Gil”- Fondazione Molise Cultura di Cbasso
19 Ottobre 2022(PressMoliLaz.)- V.G. – Campobasso,19 Ott. 22 La Sezione di Campobasso, facente parte dell’Associazione Italiana Arbitri, festeggia i suoi primi 70° anni di attività all’interno di un momento storico difficile e complicato che ha visto la pandemia, a noi tutti nota, sconvolgere le nostre abitudini quotidiane privandoci della presenza sui campi di gioco nazionali e regionali. Dal lontano 10 Dicembre 1950, giorno dell’Atto costitutivo della Sezione di Campobasso, generazioni di ragazzi e ragazze sono cresciute all’interno dell’Associazione, non solo luogo di formazione arbitrale ma punto di crescita e di riferimento personale per chi ha deciso di ricoprire il ruolo sempre più difficile dell’Arbitro. Settant’anni di un Sezione radicata ed attaccata al territorio è il significato di un percorso che parte da lontano e che prosegue con lo sguardo rivolto al futuro. La storia di questa Sezione è stata scritta con il contributo di tutti e di ciascuno di noi, Istituzioni & Associati.
Il mondo degli arbitri è fatto dalla conoscenza puntuale delle regole, di responsabilità e di una coscienza degli accadimenti quotidiani. Compiere 70 anni di vita arbitrale rappresenta un rapporto importante per l’attestazione dei valori umani e sportivi, che va oltre il momento celebrativo. Un’Associazione i cui iscritti rappresentano uno dei tasselli indispensabili per il “gioco più bello del mondo”. La Sezione Arbitri di Campobasso seppur a piccoli passi ha cercato di costruire con pazienza e competenza grandi risultati. Gli arbitri di calcio campobassani sono orgogliosi dei successi ottenuti da parte dell’Assistente Arbitrale Giuseppe Perrotti, perché ogni stagione sportiva porta con sé il nome della Sezione di Campobasso non solo negli stadi italiani delle Serie A ma anche oltre i confini nazionali dirigendo la gara di Conference League tra Domzale e Rosenborg che si è disputata il 10 Agosto 2021 e quest’anno il secondo turno di qualificazione di Champions League tra Shamrock Rovers e Ludogorets.
Quest’anno, per la stagione sportive 2022/2023, nell’organico degli Assistenti Arbitrali nella Commissione Arbitri Nazionali Serie A e B, la sezione arbitri di Campobasso avrà il piacere di vedere un altro suo collega nella persona di Antonio Severino. Oggi ci si trova a celebrare questo traguardo prestigioso con più di 150 colleghi tra Osservatori, Assistenti ed Arbitri che tutte le settimane scendono sui campi di tutta Italia con il senso di appartenenza e lo spirito di sacrificio per far sì che le regole siano rispettate, ma anche come ruolo di educatori al rispetto nel campo come nella vita. Il traguardo dei 70° anni deve essere uno stimolo a migliorare sempre ciò che si è costruito ma soprattutto ciò che si lascerà alle future generazioni. Questo importante obiettivo deve essere non un punto di arrivo bensì una ripartenza verso mete nuove ed ambiziose, esempio agli arbitri di ieri e di oggi, che possano guardare con orgoglio a ciò che è stato costruito prima di loro, ma soprattutto, a ciò che costruiranno con i loro traguardi, non solo personali, ma di una Sezione intera. Ed è per questo che il 26 ottobre 2022 celebreranno insieme al Presidente Nazionale dell’Associazione Italiana Arbitri Alfredo Trentalange, il Comitato Nazionale e Regionale, i 70° anni della Sezione di Campobasso. Prepareranno insieme a tutti colleghi locandine, video, post e un breve opuscolo per promuovere la loro attività all’interno del territorio cittadino.
Il Presidente della sezione arbitri locale Giuseppe Panichella nel ringraziare anticipatamente per l’organizzazione tutti coloro del suo staff per quello che sarà fatto, cita un discorso del nostro Presidente della Repubblica On. Sergio Mattarella che in occasione del primo discorso di insediamento a Camere congiunte il 02/02/2015, disse in favore della categoria arbitrale: “Nel linguaggio corrente si è soliti tradurre il compito del capo dello Stato nel ruolo di un Arbitro, del garante della Costituzione. E’ un immagine efficace. All’Arbitro compete la puntuale applicazione delle regole. L’Arbitro deve essere e sarà imparziale. I giocatori lo aiutino con la loro correttezza”