Il Museo dei Misteri di Campobasso ottiene uno storico secondo posto nel concorso nazionale “I Luoghi del Cuore del FAI”
17 Febbraio 2023(PressMoliLaz) Campobasso, 17 feb 23 In conferenza stampa da Milano e in diretta sul sito del FAI è stata svelata la classifica finale dei Luoghi del Cuore più votati nel 2022, un concorso nazionale che ha visto in gara anche il Museo dei Misteri di Campobasso e che ha coinvolto oltre l’ottanta per cento dei comuni italiani.
Il MUSEO DEI MISTERI ha conquistato il secondo posto in classifica nazionale, raccogliendo 32.271 voti totali e posizionandosi alle spalle della CHIESETTA DI SAN PIETRO DEI SAMARI NEL PARCO DI GALLIPOLI che di voti totali, invece, ne ha ottenuti 51.443. La terza posizione sul podio è andata alla CHIESA DI SAN GIACOMO DELLA VITTORIA, di Alessandria, che ha raccolto 31.028 voti. Il secondo premio ottenuto porterà in dote 40mila euro che l’associazione Misteri e Tradizioni di Campobasso utilizzerà per valorizzare e potenziare il museo stesso.
Per condividere il momento della proclamazione dei vincitori del concorso del FAI, il Comune di Campobasso, insieme all’Associazione Misteri e Tradizioni, ha organizzato proprio dal Museo dei Misteri di Via Trento, la diretta streaming dell’evento alla quale ha partecipato il vice sindaco e assessore alla Cultura del Comune di Campobasso, Paola Felice, e anche l’assessore alla Cultura della Regione Molise, Vincenzo Cotugno, mentre a Milano era presente il presidente dell’Associazione Misteri e Tradizioni l’architetto Liberato Teberino.
“Quello ottenuto oggi con il secondo posto nella classifica generale del concorso I Luoghi del Cuore FAI, è un risultato importante per la nostra comunità e per la nostra tradizione più bella, e per il quale abbiamo gioito tutti insieme all’Associazione Misteri e Tradizioni. – ha dichiarato al termine della cerimonia il vice sindaco di Campobasso, Paola Felice – Le migliaia di voti raccolti e ottenuti dall’Associazione per il Museo, sono il frutto di una voglia concreta e reale che la nostra comunità esprime, in ogni occasione utile a rendere sempre più visibile e riconoscibile un luogo capace di rappresentare il nostro intero territorio, la nostra cultura e le nostre tradizioni in tutte le sue forme. E quando parliamo di rappresentanza, – ha aggiunto in conclusione Felice – nel caso di questo concorso organizzato dal FAI, parliamo di un tipo di partecipazione attiva che in comunione d’intenti con la nostra Amministrazione comunale vuole impegnarsi e lavorare per affidare al futuro gli ingegni del Di Zinno e ciò che essi storicamente ed emotivamente rappresentano per ciascun campobassano.”