Isernia, strisce blu ancora un sollecito al Sindaco per abolirle Sempre da ATI, Associazione Caponnetto e Partito Comunista
16 Aprile 2023(PressMoliLaz.) V.G. Isernia,16 Apr. 23 “Non c’ è peggior sordo di chi non vuol sentire” recita cosi un vecchio saggio allorquando si vedeva inascoltato per decine di volte i suoi solleciti e le svariate invocazioni al fin di riportare la legalità sulle cose malfatte
Le Associazioni (Caponnetto e A.T.I ) e il Partito Comunista lavoratori che conoscono a menadito risvolti e norme giuridiche di leggi e codici, si vedono infatti sistematicamente non ascoltati o non prese in considerazione le loro missive, inviti e diffide intese ad abolire i famigerati ed illegittimi parcheggi a strisce blu del comune di Isernia.
Ma tant’è. Mentre “quelli di prima” ovvero l’amministrazione di c/destra d’Apollonio le ritenevano legittime per cui c’era una giusta ratio per avversarla strenuamente, questi di oggi (l’amministrazione Castrataro) sebbene le ritengono illegittime a 360 °(ricordiamo che ne hanno fatto un cavallo di battaglia della campagna elettorale per la loro abolizione) le continuano a mantenere in piedi con varie e confuse motivazioni, assoggettando ancora tutt’oggi, a quasi due anni dal loro insediamento, gli automobilisti isernini a multe illegittime con ripercussioni morali e pecuniarie
Non bastano nemmeno le conferme di palese illegittimità sostenute dai due giudici di pace di Isernia che accolgono infatti tutti i ricorsi che vengono fatti dagli automobilisti che poi comportano condanne pecuniarie anche pesanti nei confronti dell’ Amm.ne comunale e addirittura della Prefettura di Isernia.
Questo appresso riportato è l’ennesimo sollecito ( sarà il settimo fatto alla giunta di sinistra Castrataro) che i tre organismi rivolgono oltre al Sindaco, al Prefetto di Isernia e al Ministro dell’Interno.
Anche se sommessamente ne prevediamo l’esito, vedremo stavolta quale sarà l’esito:
Al SINDACO di ISERNIA
Al PREFETTO di ISERNIA
Al MINISTRO DELL’INTERNO
L’Associazione Tutela dalle Ingiustizie –A.T.I. di Isernia, l’Associazione Antimafia “Antonino Caponnetto” sezione locale, il Partito Comunista dei Lavoratori Molise
Premesso che:
- Con DELIBERAZIONE G.C. N.59 DEL 01/03/2023 con cui il Comune di Isernia, con la nuova Giunta Castrataro ha preso atto che, l’istituzione dei parchimetri avvenuta da parte della precedente amministrazione D’Apollonio con deliberazione del C.C. n.14/2018, è avvenuta in violazione del piano del traffico vigente di cui alla deliberazione 101 del 28/11/2000;
Ne deriva già solo per tale presa d’atto, il vizio di illegittimità/illegalità gravissimo anche per inaudito abuso di potere, in aggiunta a tutte le altre illegittimità già eccepite con vittoria di giudizio (nullità delibera n.14/2018 per assenza di motivazione, assenza di ordinanza sindacale che sancisca la tariffa, nullità bando di gara di affidamento, e assenza di contratto con la concessionaria).
Tanto premesso
SI SOLLECITANO
le autorità in indirizzo, ciascuno per le proprie competenze, ad ottemperare al proprio obbligo di attivarsi per l’annullamento in sede di autotutela ex L.241/90 della illegittima delibera citata n.14/2018 e comunque di disporre l’immediato spegnimento dei parchimetri nella città di Isernia.
Il Ministro dell’Interno voglia intervenire con i poteri gerarchici verso il Prefetto di Isernia in caso di inerzia di questi.
ASSOCIAZIONE A.T.I. (Associazione Tutela dalle Ingiustizie) – Feliciantonio Di Schiavi
ASSOCIAZIONE CONTRO ILLEGALITA’ E MAFIE A. CAPONNETTO Resp. Locale Romano De Luca
PARTITO COMUNISTA DEI LAVORATORI – MOLISE