Si sta delineando la nuova Giunta comunale di Venafro

di Redazione

(PressMoliLaz) Venafro (IS), 18 mag 23 Il nuovo ipotetico governo del Comune di Venafro, il centro molisano più grande dove si è appena votato per rinnovare la locale amministrazione e come tale con gli occhi di tutti puntati addosso. Ipotizziamo il futuro politico del Comune di Venafro, tenendo conto della ipotetica collocazione politica dei neo eletti della maggioranza di “Insieme per Venafro”. In partenza civica, data la legge in atto per i Comuni al di sotto dei 15mila abitanti, ad esito elettorale resta tale ? Cioè si può parlare oggi più di centrodestra o di centrosinistra al governo futuro di Venafro ? Iniziamo dal riconfermato primo cittadino, l’avv. Alfredo Ricci.

Negli ultimi tempi ufficiosamente passava per centrista con un occhio però rivolto al centrosinistra, tant’è che alla Presidenza della Provincia di Isernia era stato sostenuto ed eletto coi voti del centrosinistra della Pentria a scapito del candidato di centrodestra. E i suoi undici neo consiglieri comunali di Venafro appena eletti, come e dove si collocano ? D’acchito tassativamente civici, data la legge, anche se qualche appartenenza si può ipotizzare. Prima di siffatto discorso, il dato inconfutabile appena emerso dall’urna venafrana.

Nella lista vincente di “Insieme per Venafro” c’erano esponenti di Città Nuova, locale associazione di sinistra, che non è riuscita ad eleggere alcun proprio rappresentante. Passiamo alla nuova ipotetica giunta. Se varranno le preferenze ottenute, criterio in genere seguito, dovrebbero sedere nell’esecutivo futuro -citandoli in base ai voti conseguiti- Marco Valvona, Angelamaria Tommasone, Marina Perna, Antonella Cernera e Oscar Simeone, ossia una giunta a maggioranza “rosa” visto che conterebbe ben tre del gentil sesso. Se tanto sarà, resterebbero fuori dal nuovo esecutivo gli ex assessori Dario Ottaviano e Anna Barile, a meno che non si addivenga ad intese diverse. Tanto premesso, quale la collocazione politica del nuovo governo venafrano ? Al riguardo tutti “abbottonati” e civici, giusto il pensiero in campagna elettorale del Sindaco Ricci per non perdere consensi, ma qualche ipotesi va avanzata.

Valvona proviene da destra, Tommasone è stimata di centro e gli altri tre, Perna, Cernera e Simeone? Difficile dirlo. E gli altri eletti di “Insieme” dove si collocano ? Incertezze analoghe ! Quale allora la possibile conclusione del discorso ? Nuovo governo del Comune di Venafro è più centrosinistra o più centrodestra ? Nel merito non appare impossibile ipotizzare che il neo governo venafrano guidato da Ricci sia di centrosinistra, anche se nel contempo sussiste più di qualche segnale di centrodestra ! Ossia incertezze e dubbi restano sovrani ! E’ bene allora concludere, prescindendo dai colori politici, con l’augurio alla collettività venafrana di un felice quinquennio amministrativo da parte del neo governo municipale con concretezze, risultati e positività in suo favore, stante le indiscutibili attese della città. Ma perché tanto avvenga, occorrono impegno, lavoro, dedizione, ascolto, competenze e disponibilità. Ingredienti indispensabili perché Venafro possa progredire nei propri diritti.