Isernia, Castrataro rifà il piano del traffico urbano “Strisce blu” nel mirino.
11 Luglio 2023di Redazione
(PressMoliLaz.) Isernia 11 LUG. 23 Entra nel vivo il procedimento di variante al “Piano Generale del Traffico Urbano” della Città di Isernia, atto programmatorio risalente ormai a venti anni fa, con cui sarà completamente ripensata e ridefinita la politica di regolamentazione della sosta cittadina.
Una risposta alle esigenze di una città che cambia, alle richieste dei cittadini e alle condizioni di un territorio che continua a pagare lo scotto di una grave crisi socioeconomica.
Tra gli obiettivi del percorso intrapreso dall’amministrazione Castrataro, l’individuazione organica delle aree da destinare alle diverse tipologie di sosta, per giungere ad una radicale revisione e/o totale eliminazione delle cosiddette “strisce blu”.
Va in questa direzione l’approvazione, da parte dell’Esecutivo di palazzo San Francesco, del rapporto preliminare della variante al PGTU, documento che apre le porte a questa ulteriore e necessaria fase di partecipazione democratica e di consultazione dei cittadini e dei portatori di interessi.
A breve, infatti, il Comune di Isernia si confronterà con enti pubblici, istituzioni scolastiche, associazioni di categoria, imprese, aziende operanti nell’ambito del trasporto pubblico locale, della mobilità e dell’accoglienza turistica, commercianti, artigiani, associazioni sportive, culturali e sociali, nonché semplici cittadini. Un confronto per un percorso di condivisione finalizzato all’informazione e alla consultazione dei soggetti partecipanti, che avranno in questo modo un ruolo attivo nel processo di revisione del Piano in questione.
Le fasi successive prevedono l’elaborazione della proposta di Piano Generale di Traffico Urbano da sottoporre prima alla Giunta e poi al Consiglio comunale.
L’auspicio è quello di giungere, nel più breve tempo possibile, ad una totale rivoluzione del traffico e delle soste in città
Entra nel vivo il procedimento di variante al “Piano Generale del Traffico Urbano” della Città di Isernia, atto programmatorio risalente ormai a venti anni fa, con cui sarà completamente ripensata e ridefinita la politica di regolamentazione della sosta cittadina.
Una risposta alle esigenze di una città che cambia, alle richieste dei cittadini e alle condizioni di un territorio che continua a pagare lo scotto di una grave crisi socioeconomica.
Tra gli obiettivi del percorso intrapreso dall’amministrazione Castrataro, l’individuazione organica delle aree da destinare alle diverse tipologie di sosta, per giungere ad una radicale revisione e/o totale eliminazione delle cosiddette “strisce blu”.
Va in questa direzione l’approvazione, da parte dell’Esecutivo di palazzo San Francesco, del rapporto preliminare della variante al PGTU, documento che apre le porte a questa ulteriore e necessaria fase di partecipazione democratica e di consultazione dei cittadini e dei portatori di interessi.
A breve, infatti, il Comune di Isernia si confronterà con enti pubblici, istituzioni scolastiche, associazioni di categoria, imprese, aziende operanti nell’ambito del trasporto pubblico locale, della mobilità e dell’accoglienza turistica, commercianti, artigiani, associazioni sportive, culturali e sociali, nonché semplici cittadini. Un confronto per un percorso di condivisione finalizzato all’informazione e alla consultazione dei soggetti partecipanti, che avranno in questo modo un ruolo attivo nel processo di revisione del Piano in questione.
Le fasi successive prevedono l’elaborazione della proposta di Piano Generale di Traffico Urbano da sottoporre prima alla Giunta e poi al Consiglio comunale.
L’auspicio è quello di giungere, nel più breve tempo possibile, ad una totale rivoluzione del traffico e delle soste in città
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