80° anniversario bombardamento di Isernia.Per non dimenticare un eccidio assurdo. (Video) Il prossimo 9 settembre all’Auditorium saranno proiettati video e immagini inedite, sulla distruzione di Isernia del 1943.
6 Settembre 2023
(PressMoliLaz.) Isernia, 06 Sett. 23 Quest’anno, in occasione dell’80° anniversario del bombardamento di Isernia, sabato 9 settembre alle ore 18 nell’Auditorium comunale in corso Risorgimento, sarà proiettato un film documentario sul bombardamento di Isernia con alcune immagini inedite mai viste finora. Nel docufilm per la prima volta si vedranno non solo le bombe cadere dal cielo e distruggere molti rioni della città, ma anche alcune immagini sconvolgenti riprese dal basso. Un lavoro frutto di 38 anni di ricerche compiute dall’autore Pasquale Damiani. Ne discuteranno con l’autore del film documentario i professori Giovanni Cerchia e Giuseppe Albanese. Sarà un momento di riflessione su ciò che accadde quel giorno a Isernia. Una serata moderata da Luisa Iannelli.
Il docufilm racconta, in settanta minuti, anche attraverso le parole e i ricordi di alcuni testimoni degli avvenimenti, il dramma dei cittadini di Isernia nel corso della Seconda Guerra Mondiale. Una città sfregiata dove perirono oltre 500 persone. Il docufilm è il frutto di un progetto nato in casa dello scrittore Franco Ciampitti nel 1985 che ha introdotto una scrupolosa ricerca per rintracciare filmati, documenti e i superstiti ancora in vita e tutte quelle persone in grado di riferire testimonianze dirette. Ancora aleggiano le polemiche che sono sempre utili se finalizzate alla ricerca della verità storica. Nel docufilm lo storico Natalino Paone ritiene che fu un attacco strategico intrapreso dagli alleati al fine di indebolire le linee di resistenza tedesca, in quanto Isernia era ritenuta un importante obiettivo militare, essendo uno dei principali snodi ferroviari del Paese.
Ma anziché colpire i ponti gli americani colpirono il cuore della città. Incuranti dei tanti cittadini che in piazza mercato alzavano in segno di pace i loro fazzoletti. Isernia era uno snodo importante di accesso tra i due mari. Secondo alcuni fu un atto di crudeltà da parte di un esercito definito alleato. La popolazione venne letteralmente dilaniata dall’incessante incedere delle bombe americane capaci di abbattersi su persone innocenti. Il docufilm pone in evidenza la crudeltà di tale strategia e mette in rilievo i drammi, fisici e psicologici, vissuti dalla popolazione di Isernia, in particolari dai bambini, vittime inconsapevoli del terrore che pioveva dal cielo. Sarà una delle tante riflessioni del dibattito che precederà la proiezione del filmato. Si vedranno le immagini in bianco e nero della città durante il periodo fascista restaurate in modo esemplare.
In esclusiva un filmato in cui si vede padre Giacinto estrarre tra le macerie della chiesa di San Rocco un bimbo morto e la cerimonia di inaugurazione del campo sportivo nel 1957 intitolato alle vittime del “10 Settembre 1943” su espressa richiesta di un contadino che donò il suolo al Comune di Isernia. Prima della proiezione ci saranno i saluti istituzionali del Prefetto Franca Tancredi, del Presidente della Regione Molise Francesco Roberti e del sindaco di Isernia Pietro Castrataro. Un appuntamento da non perdere quello di sabato 9 settembre alle ore 18 all’Auditorium comunale che coinvolgerà emotivamente i cittadini di Isernia.