La sanità pubblica nel Venafrano non va affatto ! La denuncia popolare

12 Ottobre 2023 0 Di

 

 

(PressMoliLaz) Venafro (IS), 12 ott 23 Da una venafrana, che ne ha personalmente necessità ma che nella circostanza parla anche a nome di tant’altri che “bussano” alla sanità pubblica venafrana ma trovano porte chiuse o s’imbattono in lungaggini incredibili a tutto danno della loro già precaria salute, da una venafrana -si scriveva- che chiameremo Angela (nome di fantasia) perviene una triste e forte denuncia -o “muro del pianto” se si preferisce- circa le defaillance del settore sanitario pubblico nel Venafrano. “Parlare di sanità ospedaliera a Venafro e nel suo territorio -attacca la donna- è decisamente problematico, se non addirittura impossibile. Il SS Rosario è chiuso in gran parte, nonostante le sue enormi potenzialità. Resta oggi come ospedale di comunità … !?! I medici, dietro richiesta, lavorano alternandosi tra Venafro e Isernia. Al SS Rosario solo ambulatori e prelievi per analisi. Vi esiste unicamente l’UDI, Unità Degenza Infermieristica, senza sanitari e per soggetti soli da accudire. Tutto questo per un Molise che va da Sesto Campano a Montenero Val Cocchiara, ossia qualcosa come 40mila molisani !”.

Il prosieguo delle esternazioni della signora: “E gli ausili per i malati che ne hanno bisogno ? Pratiche redatte, medici che sottoscrivono, ma poi l’attesa per ricevere quanto necessita è di mesi ! Parlo di carrozzine, deambulatori, sollevatori, accessori per i water, ossia dell’indispensabile per soggetti in difficoltà. Perché tanti e tali ritardi ? Perché non vengono consegnati in tempi reali, ma alle famose “calende greche” ? Dov’è l’intoppo ? Perché questo e tant’altro prosegue senza soluzione di continuità sul groppone dei “poveri disgraziati” degli utenti dell’area del Venafrano ?”. Domande pesanti, che richiedono risposte e soprattutto soluzioni immediate. Riuscirà a darle finalmente, risolvendo i problemi di molti, il dr. Bruno Carabellese, giovane serio professionista e neo Direttore Sanitario dell’Asrem ? E’ un auspicio decisamente altissimo, in quanto “Angela” e tant’altri hanno ragione un sacco !