Pizzone II, Uncem: bene il no del Consiglio regionale
20 Ottobre 2023
(PressMoliLaz) Pizzone (IS), 20 ott 23 “Il Consiglio regionale del Molise ha detto No alla mega centrale idroelettrica nei territori di Castel San Vincenzo e Pizzone. Ha fatto bene. Ha ascoltato cittadini, comitati, Enti locali. Perché, come Uncem dice da tempo, la svolta green si fa solo con le comunità coinvolte. Si fa coinvolgendo tutti, e non alle spalle dei territori in una pura logica di profitto e di numeri. Il progetto Enel non si deve fare. Il contesto unico dal punto di vista paesaggistico e naturale, individuato da Enel Produzione, deve essere preservato.
Noi vogliamo la transizione verde, la sostenibilità energetica, ma forzare da parte di Enel con quel progetto, è inopportuno. Non si vincono così le crisi e non si contribuisce in quel modo a rendere più verde il Paese. Si deve per forza passare dai paesi, considerare i cittadini, i Sindaci. Quell’impianto previsto, a pompaggio, è stato ritenuto non idoneo al territorio anche dal Parco nazionale Lazio Abruzzo e Molise. Per questo Uncem chiede a Enel di abbandonare il progetto. Scelga altri contesti per trasformare centrali in pompaggi.
Coinvolga la nostra Associazione, Uncem, che di idroelettrico sempre si è occupata con attenzione alle comunità e alle vere transizioni. Siamo e vogliamo essere Green Communities, sulle quali lavoriamo, ma quel progetto Pizzone II di sostenibile ha niente e va rimosso dal tavolo. Altri ragionamenti, in altri contesti si possono fare, ma non quello, così invasivo con gallerie e impianti che danneggerebbero risorse naturali, approvvigionamento di acqua, paesaggi, versanti e la storia millenaria di uno dei territori più belli di tutto il Molise”.
Lo affermano Candido Paglione, Sindaco di Capracotta e Presidente Uncem Molise, e Marco Bussone, Presidente nazionale Uncem.