Isernia, defenestramento ex Assessore Di Baggio da parte di Castrataro. Per l’Avv. Balducci consistente illegittimità (video) "un atto capotico che non trova giustificazioni"
7 Giugno 2024
(PressMoliLaz.) – V.G. – Isernia, 07 Giu. 24 La recentissima notizia del ricorso al Tar Molise presentato dall’ex Assessore del Comune di Isernia, Domenico Di Baggio, avverso la sua estromissione dalla Giunta Castrataro avvenuta un po’ di tempo fa, sta facendo molto parlare e discutere in città sull’ aspetto peculiare non solo politico. Di Baggio infatti si è rivolto a due luminari della materia come il noto Avv. costituzionalista prof. Celotto e l’Avv. Ottavio Balducci, al fine di farsi assistere davanti ai Giudici amministrativi molisani per avere riconosciute le proprie ragioni, dopo che lo stesso sindaco di Isernia ne aveva tessuto le lodi, inserendo perfino nel decreto di revoca, l’eccelso lavoro disbrigato in Giunta dall’ex Assessore impegnato com’ era, a svolgere durante il suo mandato, importantissime deleghe come quelle della Polizia Locale, della Protezione Civile e Decoro Urbano.
L’assessore Di Baggio ha richiesto oltre al reintegro come Assessore in Giunta, anche una somma equivalente (per ora) a 75 mila euro che, in caso di accoglimento del ricorso più giorni passano, più potrebbero crescere le ripercussioni erariali a carico di Sindaco e singolo consigliere comunale che nella specifica seduta consiliare ne approvarono l’atto (ndr)
Noi abbiamo avvicinato l’avv. Ottavio Balducci del foro di Isernia che spiega le ragioni del ricorso al TAR del suo assistito: