Street Food 2025: un viaggio on the road attraverso la tradizione più nuova che c’è
16 Luglio 2024
(PressMoliLaz) 16 Lug 24 Espressione autentica delle nostre tradizioni, lo street food è un fenomeno sempre più trasversale, capace di unire generazioni e fasce sociali nel segno del gusto e del cibo di qualità. E la Guida Street Food 2025 del Gambero Rosso, giunta alla sua 10° edizione, ne è la celebrazione più vivida: un coloratissimo viaggio attraverso piazze, vicoli e mercati per raccontare l’evoluzione di un trend che, su solide radici popolari, proietta ramificazioni e innesti pressoché infiniti della varietà delle eccellenze gastronomiche locali di ogni regione italiana.
Osterie, paninerie, pizzerie, bacari, mercati, friggitorie sono i veri templi del cibo di strada, dove quotidianamente milioni di persone partecipano al rito del mangiare all’aperto, assaporando le specialità tipiche di ogni angolo d’Italia. Quest’edizione della Guida testimonia anche il coraggio e l’apertura all’innovazione verso nuove esperienze culinarie, in un melting pot di sapori e ricette, soprattutto nelle grandi città dove le contaminazioni sono sempre più frequenti. Non c’è da stupirsi quindi di trovare ravioli giapponesi a Torino, pizza al taglio a Milano o gnocco fritto a Cagliari tra le specialità dei 20 Campioni Regionali di questa pubblicazione. “Un’attitudine al sincretismo gastronomico che è sempre più evidente in questa edizione della guida Street Food, la decima, un decennio nel quale il Gambero Rosso ha raccontato la parabola contemporanea del cibo di strada in Italia” commenta Pina Sozio, curatrice della Guida.
La Guida, i Campioni Regionali e il Premio Speciale
Sono 633 gli indirizzi più interessanti selezionati dal Gambero, tra attività stanziali e itineranti, cui è riservata un’attenzione particolare nell’appendice finale dedicata ai migliori food truck che portano le loro specialità ovunque; e con il grande ritorno del Premio Speciale Street Food on The Road, presente agli esordi della Guida, che celebra, appunto, le eccellenze del cibo di strada itinerante. La corona spetta all’abruzzese Bracevia – A tutta pecora che da quasi vent’anni porta in giro per l’Italia su una Fiat 500 gialla i veri arrosticini, con carni di pecora di alta qualità.
Rispetto all’edizione precedente, accanto alle insegne storiche, fanno il loro ingresso 129 nuove attività imprenditoriali di cui 16 già conquistano il titolo di Campione Regionale (su 20 in tutto).
Il Molise
Al suo debutto quest’anno nella Guida già ottiene il titolo di Campione Regionale: Trotta Sapori a Capracotta, in provincia di Isernia, è una bottega a conduzione familiare sull’Appenino, a 1421 metri di altitudine. Qui si viene per fare acquisti: caciocavalli e pecorini, in primis, poi prosciutti, salsicce, ventricina e specialità del territorio. Da qualche tempo, però, i Trotta offrono anche un menu di panini, ovviamente farciti con le bontà di casa. Il Prefetto vede il prosciutto crudo di montagna in tandem con la stracciata o col caciocavallo; lo Zio Pacciano contiene pecorino e confettura di pere; il giovedì, d’estate, c’è il panino con la porchetta. Completano l’offerta taglieri da asporto in box, vini locali e birre artigianali.
Altro nuovo ingresso di quest’anno Panificio Delizie, a Santa Maria del Molise, locale poliedrico (panificio, paninoteca, pizzeria e caffetteria) tra Isernia e Campobasso. Ma chi fa tappa nel capoluogo non può perdersi la pizza del Panificio Eredi Palazzo, di Marzitelli o della Pizzetteria dell’Antico Forno Palazzo. A Isernia immancabili gli hamburger molisani di Garage Moto Kafè e la carne di Iallonardi Sapori Autentici.