CNA Agroalimentare e Altragricoltura insieme per costruire un nuovo percorso
18 Luglio 2024
(PressMoliLaz) 18 Lug 24 Costruire con un approccio “bottom up” un percorso per un nuovo modello agricolo che si fondi sulla vera sostenibilità a lungo termine dell’intera filiera agricola e alimentare. Se la sicurezza alimentare dipende dalla continuità delle produzioni agricole allora occorre fare il possibile per preservare l’attività produttiva e la conservazione della terra e del mare, rispettando le specificità dei territori. È quanto prefigurato lunedì 15 luglio durante il seminario di lavoro organizzato in attuazione di alcuni degli obiettivi compresi nell’Accordo di collaborazione fra CNA e Altragricoltura siglato il 22 febbraio scorso.
A margine del confronto di idee tra i vari attori presenti, Francesca Petrini, presidente CNA Agroalimentare, ha dichiarato: “Abbiamo posto le basi per dare una risposta congiunta alla crisi del modello agricolo attuale. Crediamo in un sistema alimentare sostenibile che veda protagonisti gli imprenditori agricoli e della trasformazione alimentare artigianale. Assicurare un uso sostenibile delle risorse come il suolo agricolo diventa prioritario quanto contrastare le pratiche commerciali sleali che danneggiano gravemente i produttori agricoli e le piccole imprese della filiera alimentare. In questo percorso auspichiamo una interlocuzione con il mondo politico e il coinvolgimento della società civile tutta, affinché possa compiere scelte di consumo consapevoli”.
Per Gianni Fabbris, coordinatore Altragricoltura: “Esiste già un primo esperimento di collaborazione per difendere la filiera bufalina nato a Caserta sulla base della comune visione tra allevatori bufalini e trasformatori della CNA, che si è concretizzato nella collaborazione stretta tra artigiani e agricoltori. Oggi puntiamo a sviluppare sui singoli territori italiani, che esprimono istanze diverse, altrettante forme di collaborazione a partire dal modello Caserta”.