Flashmob ‘No Pizzone 2’ sul lago a Castel San Vincenzo
19 Agosto 2024
(PressMoliLaz) Pizzone (IS), 19 Ago 24 Flashmob sulla riva del lago di Castel San Vincenzo organizzato dal coordinamento “No Pizzone II” per richiamare l’attenzione sugli stravolgimenti che il lago e il territorio circostante subiranno se il progetto della centrale idroelettrica dell’Enel venisse approvato.
Gli attivisti si sono presentati sulla spiaggia con t-shirt, pettorine, striscioni e volantini, per sensibilizzare sul tema quanti stanno trascorrendo il ferragosto sul lago.
“Abbiamo voluto richiamare l’attenzione sul destino che Enel riserverebbe al lago di Castel San Vincenzo, elemento fondamentale per lo sviluppo turistico di tutta l’alta Valle del Volturno.
Ma il destino del lago di Montagna Spaccata sarà identico. E ne riparleremo tra qualche giorno” ha dichiarato Pietro Matta del coordinamento.
La centrale idroelettrica dovrebbe essere realizzata nel territorio delle province di Isernia e L’Aquila e del Parco nazionale d’Abruzzo Lazio e Molise. I comuni di Rocchetta a Volturno, Barrea e Alfedena, il Wwf e l’associazione “Terra Sancti Vincentii” avevano impugnato, nei mesi scorsi, la seconda proroga della sospensione del progetto accordata dal ministero dell’Ambiente. Secondo i ricorrenti, sulle valutazioni di impatto ambientale, la proroga può essere concessa solo una volta.
L’ultima parola spetta però ai giudici amministrativi che dovranno pronunciarsi al riguardo. Enel, nei mesi scorsi, aveva ottenuto la sospensione del procedimento da parte del Ministero per poter modificare il progetto e svolgere rilievi e indagini del caso. Notizia che non era stata accolta positivamente dal comitato “No Pizzone II”, secondo il quale il governo avrebbe dovuto archiviare la pratica.