Avs Campidoglio: garantire ai romani il diritto alla mobilità senza rincari sui biglietti del trasporto pubblico Lo dichiarono i consiglieri capitolini dell’Alleanza Verdi-Sinistra Nando Bonessio, Michela Cicculli, Alessandro Luparelli.

13 Settembre 2024 0 Di

 

 

 

 

(PressMoliLaz) Roma, 13 Set 24 “Evitare che i cittadini romani subiscano ulteriori aggravi economici con l’aumento dei costi per chi usufruisce del trasporto pubblico. Per questo come gruppo capitolino Alleanza Verdi-Sinistra condividiamo appieno la proposta dei sindacati di lasciare il costo del biglietto Atac a 1,50 euro per tutti i cittadini romani e pendolari del Lazio. Viceversa per i turisti e per coloro che si recano occasionalmente nella Capitale riteniamo che il prezzo del ticket possa anche essere maggiore di 2 euro. Si tratta di un modo corretto ed equo per sostenere gli sforzi di un’azienda che sta lavorando tanto per migliorare l’offerta e la qualità del servizio, anche in vista del Giubileo.

In questa direzione i segnali di un forte cambiamento ci sono e sono evidenti. Pensiamo, ad esempio, agli investimenti fatti per potenziare le linee tranviarie, per avviare i lavori della Cinecittà/Ponte Mammolo e della Tva, per incrementare la flotta delle vetture di autobus ibridi o a metano al fine di ridurre le emissioni inquinanti.

Noi dell’Alleanza capitolina Verdi-Sinistra, che nel bilancio del 2023 abbiamo sostenuto con forza la gratuità del trasporto pubblico per i cittadini romani under 19, sosteniamo convintamente il diritto alla mobilità sostenibile per tutti soprattutto per le fasce più deboli della popolazione. Per farlo però occorrono maggiori investimenti nel settore del trasporto pubblico ma non a spese dei romani. Per questo siamo al fianco del sindaco Gualtieri e dell’assessore Patanè nel chiedere al Governo che i fondi del trasporto pubblico destinati alla Capitale siano adeguati e proporzionali al numero dei cittadini, cosa che al momento non avviene come si evince da un confronto con gli altri capoluoghi di regione. Torniamo, inoltre, a chiedere al Governo i finanziamenti per la chiusura dell’anello ferroviario nel tratto Salario-Vigna Clara che darebbe un ulteriore supporto alla mobilità cittadina sostenibile della Capitale